Corso Vannucci 25 (Palazzo dei Priori):

Tra i più grandi esempi di arte rinascimentale (1452-1457)

Sulle pareti, ciclo di affreschi del Perugino. E’ uno dei più celebrati cicli di pittura a fresco del centro Italia. Comprende il famoso autoritratto del Pittore.

Orario di apertura:

Lun-Sab: 9-12,30 / 14,30-17,30

Dom: 9-13

Piazza 4 Novembre (Angolo Corso Vannucci)

(Palazzo dei Priori)

Attualmente adibita a sala convegni e concerti, era luogo di riunione dei notabili della città per le decisioni di grande importanza.

Contiene un vastissimo e splendido ciclo di affreschi sulle pareti e nella volta. Interessanti gli affreschi delle "Armi" dei Capitani del Popolo che comandarono le truppe di Perugia sino ad oltre il 1400.

Orario di apertura all’incirca come per il Collegio del Cambio.

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Piazza Danti, 18 (adiacente a Piazza 4 Novembre)

"Eccezionale opera di ingegneria idraulica databile alla seconda metà del III secolo a.C. …….."

Orario di apertura:

Mer-Lun: 10,30-13 / 16-18,30

Mar: chiuso.

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Piazza 4 Novembre

- Cattedrale: Costruzione gotica iniziata nel 1345, compiuta nel 1490 (La facciata è però incompiuta).

L’Interno è  di grandissimo interesse storico ed artistico, merita consultazione di guida specializzata. Nel chiostro della Cattedrale: interessantissimo Museo Capitolare della Cattedrale.

- Fontana maggiore: "…. È fra le più belle del ‘200 per l’eleganza delle linee, l’armonia delle forme e il pregio della decorazione……Ornata di una celeberrimo ciclo di bassorilievi e statue ad opera di Nicola e Giovanni Pisano    " (anche qui la vastità dei riferimenti delle sculture richiede, ove lo si desideri, l’aiuto di una apposita guida)

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Piazza Italia, al di sotto dell’attuale Palazzo della Prefettura.

(Estremità di corso Vannucci, opposta alle ubicazioni considerate in precedenza)

Resti del centro storico medievale della città, con la famosa Via Bagliona (dal cognome Baglioni, signori della città per lungo tempo)

La città medievale fu distrutta dal Papato (per volontà del Papa Paolo III Farnese – da cui "Paolina") per costruirvi una fortezza militare.

Fortunatamente l’architetto Antonio da Sangallo riuscì a preservare vaste ed importantissime testimonianze delle costruzioni medievali.

La fortezza fu poi distrutta in occasione dell’unità d’Italia e fu sostituita dal palazzo attualmente adibito a sede del Palazzo del Governo.

Piazza Gallenga

Vi si giunge scendendo da piazza 4 Novembre, percorrendo la medievale via Ulisse Rocchi (il ritorno….è in ardua salita!)

"Monumentale e poderosa costruzione dell’antica cinta muraria dell’antica Perusia" Vi si legge la celebre scultura "Augusta Perusia" mentre su una cornice aggettante si legge "Colonia Vibia"

"Il monumento è sorto molto probabilmente in un unico periodo nel II o nel I secolo a.C.

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Corso Garibaldi (partendo da Piazza Gallenga, al termine della strada – in alto)

La più grande delle porte medievali di Perugia, eretta nel XIII secolo.

Dalla sommità, ove si giunge percorrendo una scalinata in pietra intervellata da ballatoi in muratura, panorama incantevole – tempo permettendo.

Orario di apertura:

Mer-Lun.: 11-13,30 / 15-17

Mar.: chiuso.

N.B. I più volenterosi potrebbero prendere in considerazione l’intero percorso: Piazza 4 novembre – Via Ulisse Rocchi – Piazza Gallenga - Corso Garibaldi…….

Piazzetta Giordano Bruno (alla metà del più conosciuto Corso Cavour)

Di grandissima importanza:

Allestito nel convento della Cattedrale di San Domenico ed attiguo alla Cattedrale stessa.

"Si compone di sezioni relative alla preistoria/protostoria ed al periodo etrusco-romano con oggetti dal paleolitico al III sec. D.C…………..In un ambiente sotterraneo è stata allestita la ricostruzione della tomba etrusca dei Cai Cutu (III-I sec. A.C.) e dei corredi, nella posizione originale"

Orario di apertura:

Mar-Dom: 8,30 – 19,30

Lun: mattina chiuso – Pomeriggio: 14,30-19,30

Borgo XX Giugno (in fondo a Corso Cavour)

(N.B.: Alla fine di corso Cavour: Porta San Pietro – la cui parte esterna è opera di Agostino di Duccio su ispirazione del tempio malatestiano di Rimini. Incompiuta nella parte superiore).

Risale al secolo X, epoca della quale serba ancorala struttura architettonica. Imponente il campanile esagonale e le fondamenta chiaramente visibili in quanto parzialmente esterne alla superficie del terreno. La Basilica è attigua alla facolta’ di Agraria della Università degli Studi. Questa facoltà occupa il convento della Basilica e meritano di essere visitati (lo si può fare liberamente) i due Chiostri conventuali e gli ulivi pluricentenari in uno dei giardini esterni.

Anche qui, un’accurata visita richiede la consultazione di un’apposita guida.

E’ raccomandata la visita alla Sagrestia con opere del Perugino, allo stupendo Coro ligneo ed al Leggio, nonché al terrazzino, sospeso nel vuoto, in fondo all’abside dal quale si gode un favoloso panorama sull’intera valle umbra e – curiosità delle curiosità – sul muro esterno, coperto da una protezione in vetro….l’autografo di Giosué Carducci……..L’unica cosa sbagliata della sua vita…..:-)))

N.B.: Questi luoghi decentrati sono cosparsi di piccoli e medi ristoranti, pizzerie, paninoteche…..Non c’è il rischio di restare a secco.

Ponte San Giovanni – Via Assisana 53

(Alle porta di Ponte S.Giovanni, scendendo in auto lungo la vecchia statale (NO superstrada) – Attiguo al passaggio a livello delle FF.SS. – Parcheggio non molto ampio.

Ovvero: Tomba del Palazzone situata a 5 Km. dalla Città. Sepolcro della nobile famiglia etrusca dei Volumni, si compone di un atrio e sette stanze. In quella di fondo, "tablinium", sono conservate sei pregevoli urne cinerarie in travertino ed una in marmo. Nel vestibolo numerose altre urne provenienti dalla necropoli del Palazzone che si trova sul retro dell’Ipogeo.

Impossibile dimenticare la possibilità di una visita al LAGO TRASIMENO.

Tra le molteplici mete, quelle di maggiore rilevanza sono:

Passignano sul Trasimeno

Tuoro sul Trasimeno

Castiglion del Lago.

Passignano e Castiglion del Lago, le località più sfruttate dal turismo di massa, lasciano preferire la più riservata ed incantevole Tuoro, fra l’altro ricordata in quanto località compresa nei luoghi ove si svolse la  famosa Battaglia del Trasimeno in cui i Cartaginesi sconfissero disastrosamente le legioni romane. Sono possibili, con guida, visite ai luoghi della battaglia, che però conservano rari resti chiaramente identificabili.

Da Tuoro sono consigliate visite a mezzo di Battelli alle Isole del Trasimeno, La "Maggiore" col delizioso villaggio quattrocentesco (restauri e manomissioni notevoli) dei residenti nonché sul culmine dell’isola l’imponente Chiesa di San Michele Arcangelo (2a metà del ‘300) tutta in pietra, e la "Polvese" disabitata ma di eccezionale interesse naturalistico.

L’orario di partenza e arrivo dei battelli varia a seconda dei mesi dell’anno.

Per raggiungere il sito con la propria auto si consultino carte stradali. In ogni caso, ad eccezione di Castiglion del Lago, sia Passignano che Tuoro sono raggiungibili molto agevolmente con la superstrada Perugia – Bettole (Autosole) – Siena - Arezzo.

Per ultimo, altra interessante alternativa fuori sede è senz’altro Torgiano

Centro medievale che di mediavale conserva non molto, ma famosa località per la produzione di vini pregiati. Vi si trovano un interessante museo del vino ed un altro dell’olio con reperti per la produzione dei due prodotti dall’epoca etrusca ai giorni nostri. Notevole la collezione di ceramiche adempienti funzioni connesse alla mescita ed alla conservazione sia del vino che dell’olio. I musei sono citati e raccomandati da T.C,I.

Ed a proposito di ceramiche non si deve dimenticare Deruta.

Città dedita alla produzione di ceramiche per l’appunto "di Deruta" praticamente divisa in due parti: la "bassa" con produzioni più commerciali e di massa, ad eccezione della rinomatissima ed un po’ esclusiva "Grazia" (nome dello stabilimento), e la parte "alta" medievale, molto bella con non numerosissimi punti vendita ma molto più ricercati…..e cari. Museo a cattedrale sono da visitare attentamente.

Mi fermo qui. Ovviamente il tutto può essere soggetto a revisione, integrazione o riduzione.

Resto a disposizione per ogni eventuale ulteriore informzione.

Filippo Prezioso